venerdì 1 marzo 2013

GNOCCO FRITTO

Buon Sabato, questa mattina il sole entra dalle mie finestre e ci stiamo avvicinando alla primavera...

Qualche sera fa avevo voglia di provare un piatto tipico emiliano,lo GNOCCO FRITTO rivisitandolo però in un ingrediente...la farina; invece di una farina 0 ho usato una farina ai cereali .

Lo gnocco fritto, come viene chiamato da noi a Reggio Emilia, ha preso diversi nomi nelle varie città dell'Emilia Romagna: Torta Fritta a Parma, il gnocco Fritto a Modena, le Crescentine a Bologna nonostante la ricetta sia sempre una sola.

Un'altra caratteristica importante l'uso dello strutto nell'impasto e nella frittura (mia nonna l'ha sempre fatto così)mentre io ho sempre preferito l'olio d'oliva nell'impasto e l'olio di semi per la frittura.


questa è la ricetta presa dal quaderno della mia nonna...
(dose per 3 persone)

500 g di farina;
200 g di latte;
50 g di acqua gassata;
1 cubetto di lievito di birra;
2/3 cucchiai di olio extra vergine d'oliva;
sale q.b;

impastare tutti gli ingredienti e lasciare lievitare per un paio d'ore.
quando il composto sarà lievitato stenderlo con il mattarello (non troppo sottile) e tagliare dei rombi, dopodichè friggere in abbondante olio.

Ottimo da accompagnamento a salumi e formaggi...



  
FOTO DI FRANCESCO DESIANTE

2 commenti:

  1. CIAO, SONO UNA TUA NUOVA FOLLOWERS, COMPLIMENTI PER IL BLOG!

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    1. ciao laborsadimarypoppins grazie mille... Passo anche io a trovarti.

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